A quasi sette anni dagli eccezionali eventi nivometeorologici del centro Italia del gennaio 2017, che hanno contribuito alla sciagura dell’hotel Rigopiano (Abruzzo), Regione Lombardia è consapevole della minore rilevanza, in termini di protezione civile sul proprio territorio, del rischio valanghe rispetto ad altri rischi naturali (frane, alluvioni), grazie alla bassa frequenza con cui le valanghe cosiddette “catastrofiche” si manifestano in aree antropizzate. Al contempo si registra l’estremizzazione di alcuni fenomeni atmosferici, legati anche ai cambiamenti climatici in atto, che potrebbero far aumentare la magnitudo degli eventi valanghivi nei prossimi anni, specie in zone a orografia complessa come la Lombardia. Pertanto, occorre essere preparati verso queste evenienze attuando e applicando, dalla scala regionale a quella locale, il modello lombardo di monitoraggio e allertamento del rischio valanghe, insieme agli indirizzi della pianificazione di protezione civile e territoriale. Il rischio valanghe, infatti, rappresenta un rischio molto particolare che, a differenza di altri rischi naturali, necessita di una approfondita conoscenza e di un costante monitoraggio locale delle situazioni valanghive conosciute, possibile anche attraverso il coinvolgimento di nivologi esperti operanti sul territorio interessato. Tali informazioni sono essenziali per completare il quadro dei dati e delle valutazioni effettuati alla scala regionale, dalla rete di rilievi automatici e manuali, dai risultati dei modelli di previsione nivometeorologica e di simulazione del manto nevoso. Regione Lombardia e i Nuclei Tecnici Operativi Valanghe provinciali - N.T.O.V - attivi nelle zone a maggior rischio (attualmente in provincia di Bergamo, Brescia e Sondrio), a cui partecipano tutti gli Enti territorialmente competenti (oltre a Regione Lombardia, Arpa Lombardia, Province, Comunità Montane, Carabinieri Forestali, Prefetture, ANAS e con il supporto tecnico-scientifico di AINEVA), vogliono rappresentare un concreto aiuto alle azioni e alle decisioni degli enti locali per un’efficace gestione del rischio valanghe nelle aree antropizzate e infrastrutturate della regione, al fine di prevenire o mitigare potenziali danni per la popolazione e per il territorio.
Per affrontare queste tematiche, Regione Lombardia - Direzione Generale Sicurezza e Protezione Civile – promuove, tramite la Scuola Superiore di Protezione Civile (SSPC) e con la collaborazione di ANCI Lombardia, un seminario on-line sul tema del monitoraggio, allertamento e gestione del rischio valanghe a scala regionale e locale con un focus sugli strumenti e sulle piattaforme web disponibili per la ricezione dei dati e delle informazioni utili alla messa in atto delle misure di gestione proposte, nonché sulle responsabilità di funzionari e amministratori degli enti locali.
Partecipano come relatori rappresentanti di Regione Lombardia, di ARPA Lombardia, dei Comuni lombardi, dei nivologi NTOV, della Magistratura e di AINEVA (Associazione Interregionale Neve e Valanghe).
OBIETTIVI
L’obiettivo del seminario è quello di fornire, nell’ambito dell’attività locale di prevenzione e gestione delle criticità associate al rischio valanghe, le basi per la corretta lettura e comprensione delle informazioni disponibili e per una efficace applicazione delle misure di gestione proposte mediante l’esposizione dei seguenti temi:
- problematiche per la gestione della criticità valanghe in territorio antropizzato;
- sistema di supporto alle decisioni a scala regionale (CFD) e locale (NTOV);
- indirizzi della pianificazione di PC e territoriale e loro applicazione;
- ruolo e responsabilità del sindaco per una corretta gestione.
FOCUS
- Entità del rischio valanghe con impatti di protezione civile in Lombardia;
- Problematiche in territorio antropizzato e di gestione della criticità valanghe;
- Sistema di allerta regionale: dalla previsione del pericolo a quella del rischio;
- Corretta interpretazione delle indicazioni derivanti dalle Allerte di PC rischio valanghe;
- Responsabilità del sindaco quale autorità locale di protezione civile;
- Possibili conseguenze in caso di mancata/errata gestione della criticità valanghe;
- Il Protocollo Valanghe / modello NTOV: storia, evoluzione;
- Valutazione locale del rischio, misure di gestione proposte;
- La piattaforma M.I.NE.R.VA (Monitoraggio Interprovinciale Neve Rischio Valanghe), utilizzo delle informazioni presenti;
- Piano regionale rischio valanghe, corretta applicazione degli indirizzi di PC;
- Prevenzione del rischio valanghe nella pianificazione territoriale;
- Come deve operare il sindaco/tecnico comunale in relazione al rischio valanghe: correlazioni tra piano valanghe e piano neve, consultazione bollettini/ azioni di gestione proposte, coordinamento tra comuni limitrofi /problematiche in territorio transfrontaliero, criteri di apertura /chiusura strade (competenza comunale, provinciale, ANAS), individuazione aree idonee, comuni a basso o nullo rischio valanghe conosciuto, feedback verso NTOV e Sala Operativa di PC, ecc.
DESTINATARI
Il Seminario online è destinato a:
- Sindaci, Amministratori e Funzionari dei comuni a rischio valanghe o limitrofi a essi;
- Responsabili dei servizi di soccorso e delle Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile coinvolte nella gestione del rischio valanghe.
Per necessità tecniche al seminario saranno ammessi massimo 200 partecipanti.
A seguito del seminario verranno predisposti dei materiali video a-sincroni che verranno resi disponibili ai partecipanti.
La partecipazione al seminario è gratuita.
Programma
Ore 10.00 - 10.20 SALUTI ISTITUZIONALI
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Inquadramento del problema valanghe in territorio antropizzato
Igor Chiambretti, AINEVA
Ore 10.20 - 10.50
Dalla previsione del pericolo alla valutazione del rischio regionale:
Bollettini Neve&Valanghe
Matteo Fioletti, Centro Nivometereologico - ARPA Lombardia
Allerte di Protezione Civile Rischio Valanghe
Ismaele Quinto Valsecchi, U.O. Protezione Civile - Regione Lombardia
Ore 10.50 - 11.20
Profili di responsabilità del Sindaco
Riccardo Crucioli, Tribunale di Genova
Ore 11.20 - 12.00
Monitoraggio e allertamento alla scala locale:
Protocollo Valanghe e modello NTOV: storia, evoluzione.
Egidio Bertolotti, U.O. Protezione Civile - Regione Lombardia
Carlo Toffaloni, UTR Bergamo - Regione Lombardia
Valutazione locale del rischio valanghe e piattaforma M.I.NE.R.VA (Monitoraggio Interprovinciale Neve Rischio Valanghe)
Fabiano Monti, NTOV Sondrio
Ore 12.00 - 12.30
La pianificazione e gli interventi sul territorio:
Piano regionale rischio valanghe
Robert Ribaudo, U.O. Protezione Civile - Regione Lombardia
Prevenzione del rischio valanghe nella pianificazione territoriale
Marina Santa Credali, U.O. Difesa del Suolo - Regione Lombardia
Ore 12.30 - 13.00
Il ruolo del Sindaco: esperienze e feedback del territorio
Alessandro Pedrini, Sindaco Comune di Valdisotto
Igor Chiambretti, AINEVA